La sezione aurea
Per chi si fosse perso la prima parte di questo argomento, potete trovare l’articolo riguardante l’introduzione e la regola dei terzi cliccando qui.
Anche la sezione aurea come la regole dei terzi, è famosa per essere stata utilizzata fin dai tempi antichi dai più famosi artisti che sono rimasti affascinati da questa forma sinuosa, sembra infatti essere alla base di molti dipinti sculture e opere di architettura.
Dalla foto possiamo vedere come la sezione aure somigli molto, come disegno, al guscio di una chiocciola. Questa regole viene utilizzata per concentrare l’attenzione su un punto specifico della nostra foto, mentre con la regola dei terzi i punto di forza all’interno della foto restano sempre 4, qui siamo noi a scegliere in base alla composizione della nostra foto dove andare a concentrare l’attenzione del nostro osservatore.
Possiamo vedere applicata questa regola in questa foto scattata alla coda di un camaleonte e vediamo com’è proprio la parte centrale della “chiocciola” ad attirare la nostra attenzione.
Viene piuttosto comodo utilizzare questa regole quando si ha a che fare con la fotografia di spirali o scale, le quali già osservandole ci richiamano la forma della sezione aurea, ma nulla toglie al fatto che sia applicabile a qualsiasi genere di fotografia noi andiamo a praticare.